Danimarca

Heirloom. In superficie un mondo in fiamme, un paesaggio devastato e in rovina. Sottoterra, due donne in un frutteto oscuro tengono in vita dei frammenti di memoria. Questo è vitale per una e tossico per l’altra. Qual è il significato delle narrazioni storiche, di appartenenza e di patrimonio, quando un mondo viene distrutto e uno nuovo ha un futuro incerto? Ha senso aggrapparsi ai resti del passato e riprodurre i suoi miti e i suoi costrutti? È questo che ci definisce, o la sopravvivenza è radicata in qualcos’altro? Queste domande sono al centro di Heirloom, una riflessione ultraterrena sulla vita, la memoria e l’identità dopo un disastro ecologico.